Come gli artisti toccavano le loro opere

La scultura tattile a cura di Leandro Sperduti

23 Ottobre 2018 / h. 18:00

Museo Tattile Statale Omero

arte presente

Il Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con l’associazione Ankon Cultura presenta una due giorni di approfondimento sul tema La scultura tattile a cura di Leandro Sperduti.
Due incontri dedicati interamente alla scultura il cui termine proviene dalla parola latina sculpĕre, che significa grattare, raschiare, incidere ed ha rappresentato sin dall’inizio della storia dell’umanità una delle Arti nobili. L’argomento riguarderà la creazione di figure tridimensionali ad opera di artisti che hanno utilizzato molteplici tecniche e materiali.

Il rapporto dei grandi maestri dell’arte non è solo forma né estetica; quasi tutti gli scultori, fin dall’antichità, ebbero con i loro capolavori un rapporto assolutamente tattile e per questo alcuni scelsero l’uso della terracotta o della bronzistica, plasmando le loro opere a mani nude. Perfino coloro che lavorarono il marmo, però, non rinunciarono a questo legame e per questo elaborarono tecniche per sentire la pietra.

h. 17:00
Visita guidata al Museo a cura di Leandro Sperduti e Annalisa Trasatti. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria.

NOTE

Maggiori informazioni:
Tel 0712811935
E-mail info@museoomero.it
www.museoomero.it

QUANDO

23 Ottobre 2018 / h. 18:00

DOVE

Museo Tattile Statale Omero

PREZZI

Ingresso libero e gratuito

Costo per visita guidata: 4 euro a persona, gratuito disabili e accompagnatori.

BIGLIETTERIA

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